Motosgassata Pompone in Lessinia
La Lessinia interessa a molti, a Soave ci troviamo con 26 moto e 28 persone, parcheggio davanti a una porta storica e poi si parte. L’itinerario è proposto da Massimiliano Miti, coadiuvato da Alessandro e Nico. La nostra guida sfoggia un mostro Aprilia a 4 cilindri, ma è costretta a usarne solo 2 per farci gustare l’itinerario a gas semichiuso! Primi panorami vigneti, alcuni stesi dalle bombe d’acqua di giorni fa, curviamo felici per un po’ di km, che posti... in montagna c’è ancora l’alpeggio e le malghe sono ancora operative, in moto si sentono questi odori naturali di stalla e fieno, anche l’aria sembra più pura. La prima parte del carosello finisce a Bosco Chiesanuova per l’aperitivo all’albergo ristorante “Casa Leon d’Oro” e poi altri km panoramici scendendo verso Verona e poi superstrada per arrivare veloci alla cantina. Non dovevamo dirlo, ma visto che eravamo in ritardo, ci siamo pure persi, la guida aveva un segnale del navigatore per Genova….
Ma tutto è finito bene, siamo arrivati alla cantina “Le Guaite” di Noemi: la giovane proprietaria, un po’ ruvida all’inizio, non abituata a ricevere gruppi numerosi di motards, era poi competente nella sua materia, il vino (www.leguaite.it). La zona è territorio titolato per il liquido ricavato dall’uva, 3 erano i vini scelti per la degustazione da Pomponi: Valpolicella, Ripasso e Amarone. Ottima la qualità dei vini, brava la Noemi a raccontarci il laborioso lavoro per produrli, conservarli e valorizzarli.
Per un disguido organizzativo, abbiamo dovuto cambiare cantina all’ultimo momento, alla fine abbiamo scelto una piccola realtà che produce 25.000 bottiglie l’anno e qui finisce il Lessinia mototour, il gruppo si smembra e, via strada o autostrada, scivola verso casa.
Pompone Team