HOTEL “DUE RAGNI” – RISTORANTE “FAVILLE”

MAURO FAGOTTO > anno 1961
Come primo mezzo motorizzato avevo il Ciao, poi la Vespa 125. L’infatuazione è stata naturale, nessuno della famiglia aveva questo interesse.
Mi dedicavo al mototurismo con: Suzuki DR 400, Kawasaki 600 KLR, BMW 80 GS. Poi mi attira una Yamaha Super Tenerè 750, che conservo ancora adesso e la mia regina preferita la Yamaha 1200 Super Tenerè. La 750 la compravo dal concessionario Piero Voltarel, che era anche il mio compare, deceduto in uno sfortunato incidente in viaggio.
Mi son fatto dei bei viaggi in vari paesi europei, ora mi dedico alla bella Italia, una nazione bella da impazzire, mi sento fortunato a vivere qui.
La mia passione la condivido con mia moglie Mayra che come me adora viaggiare.
Vi confesso che il mio unico hobby è la moto a qualsiasi livello, apro la chiave, schiaccio l’interruttore di accensione e la magia inizia.
Credo però che il viaggio in moto attraversando quella che una volta era la Yugoslavia per arrivare in Grecia nel 1980, girare a ruota libera tra splendide isole e quel paese che ancora non era méta di molti viaggiatori, sia uno dei ricordi più emozionanti
Prendo il diploma di operatore corrispondente in lingue estere e poi la naia, alpino a Codroipo, poi dovevo essere dislocato a Chiusaforte, per puro caso mi chiedono che lavoro facevo e quando hanno saputo che lavoravo al ristorante mi spedirono al circolo ufficiali di Udine e fu buona vita.
Per il lavoro, i genitori aiutavano degli zii con locali al bar e io coinvolto da loro inizio da zero. Nel 1970, per merito di uno zio che faceva il mediatore, i miei compravano l’odierno locale ristorante hotel “Due Ragni” a Treviso, lavoriamo assieme poi nel 1983 lo prendo io in affitto. Volevamo dare un nome anche al ristorante, che si distinguesse dall’hotel e 16 anni fa divento il ristorante “Faville”, l’idea era di mettere un nome originale che rimanesse nella mente dei clienti. Perché la parola Faville era un qualcosa di luminoso e scoppiettante, collegata alla tradizione veneta. A seconda di dove andavano indicavano la buona sorte dell’anno quando si brucia il Panevin.
Sono già 54 anni che faccio questo lavoro e ancora mi piace e mi diverte.
Fortunatamente i nostri figli, Maddalena e Giovanni lavorano con noi e condividono entrambi la passione del viaggio in moto, visto che fin da piccoli viaggiano con me nei giorni liberi.
Proprio quest’anno, 2024 abbiamo avuto un gradito riconoscimento, siamo stati inseriti nella ristretta cerchia dei Locali Storici del Veneto. Ci sono delle severe regole di selezione, vengono analizzate tante caratteristiche da degli esperti. Ecco link all’associazione, che raccoglie 200 locali in Italia, https://localistorici.it/il-veneto-dei-locali-storici-in-una-guida
I perché del nome? Il premio è stato ritirato con orgoglio dai figli.
A prima vista "Due Ragni" ha un nome strano, ma strano non lo è.
Anzi è un nome molto importante visto e considerato che deriva dal fatto che il più famoso scultore al mondo di ferro battuto, Simon Benetton, nel lontano 1953 fece due sculture grandi di due ragnatele con due splendidi ragni sopra e li posò sulle due vetrate del locale.
HOTEL “DUE RAGNI” – RISTORANTE “FAVILLE”